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Lunedì 10 Novembre alle 20:50

Al via il controllo dell’età per l’accesso ai siti pornografici. OpenAI e bolla economica. Antirez contro gli artisti che si lamentano delle IA generative. L’azienda di lucchetti contro lo youtuber scassinatore. Massaggi e altro con i RayBan di Meta. Queste e molte altre le notizie tech commentate nella puntata di questa settimana.

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797: Digitalia #797 - Le turbine del turbocapitalismo

797: Digitalia #797 - Le turbine del turbocapitalismo

Dallo studio distribuito di Gump Media Production. Notizie di tecnologia. Questo è Digitalia. Settimana del 3 novembre 2025, la ristrutturazione di OpenAI, Mark Zuckerberg e i torrent del porno, anti-reds contro gli artisti lamentosi, ma anche kill switch, lucchetti, poker. Questo e molto altre scaletta per un'ora e mezza dedicata alla notizia, con la digitale all'italiana. Dalle studio di Guglia 1 di Sanremo qui è Franco Solerio. Da un autunnale studio cittadino di Avellino, Massimo De Santo. E dallo studio di Milano, Michele Di Maio. E buongiorno amici, buongiorno cari digitaliani, bentornati all'ascolto di Digitalia. Buonasera in TimeSync ai miei colleghi. Ciao Max, ciao Michele. Buonasera. Ciao, ciao. E voilà. Comunque nell'introduzione, dopo il poker, ci stavano molto bene anche i saloni per massaggi, dato che c'è anche quello in scaletta. Ci sono anche i saloni per massaggi. Come? Me li sono dimenticati. A che punto sono? Meta dotati. Meta. Potrei permettere. Me lo ricorderete voi quando arriva il momento nella scaletta, ma questi me li sono persi. Intanto ci tocca cominciare con un follow-up dal libretto rosso. Max, tira fuori il libretto rosso. Eccolo qua. Ecco. Ok. La più grossa presa per il culo della storia di Digitalia è il libretto rosso di Massimo De Santo. Eppure un giorno uscirà... E' un libretto rosso mentale, è un libretto rosso mentale autocancellante. Per fortuna c'è Facconi che si mette i reminder su Slack e ci ricorda che il 27 ottobre 2023 Elon Musk dava un anno ai suoi dipendenti di Twitter X per rimpiazzare la vostra banca. Fare accordi, stringere accordi con le banche, permettere agli utenti di Twitter di utilizzare Twitter X, ancora meglio, come proprio conto corrente, pagamenti, micropagamenti, macropagamenti, tutti i pagamenti. Com'è andata? Sì, è bello, l'ho usato molto. Io ne ho tre. Comunque gli abbiamo dato anche una settimana in più, nonostante questa settimana in più non ci siamo riusciti. Ma sai qual è il punto? Che era stata la Iaccaraino che aveva detto It would blow my mind, mi farebbe esplodere la testa se non abbiamo, se non avremo per la fine dell'anno prossimo lì i conti, ecco, diciamo che quello che è esploso non è la testa della Iaccaraino, ma la poltrona. Ma esatto, verifica perché poi effettivamente non esplosa la testa della Iaccaraino. C'è GPT, ricerca sul web in corso. Ottimo. Beh prima era giusto, la fonte di ogni sapere. Non risultano fonti attendibili che confermino che Linda Iaccarino abbia esploso la testa nel senso letterale o metaforico di un tragico evento o sorprendente fisico. E chiedi fonti non attendibili. Se vuoi posso verificare in profondità sui siti di fact checking oppure se ci sia, esplorare se ci sia stato un linguaggio gergare o meme collegato a questa frase. Cerca perché un anno fa aveva detto che le sarebbe esplosa la testa se entro un anno X non fosse diventata una banca. Ok. Vediamo che cosa cerca. Non ho trovato riscontri affidabili che l'India Iaccaraino abbia dichiarato qualcosa di simile all'esploderebbe la testa se entro un anno non diventasse una banca. Michele, ci hai dato una falsa. Michele, cerca il link che devo dare al GPT. Ma è quello di scaletta, è l'articolo. Parla della testa esplosa? Sì, sì, è un quote direttamente. È proprio il quote. It would blow my mind, ok. My mind, non my head, ok. Vabbè. Ecco, vabbè, comunque io lo submetto. Io direi una cosa un po' più spirituale. Ecco l'articolo. Mio caro bel chat GPT bullshittore. Io ormai scrivo così. Vabbè dai, ormai, cioè vi rendete conto che stiamo andando nel bubbling puro? Non ho trovato nella fonte che ha indicato la cosa. It would blow my mind. Ma quanti cucchiaini d'acqua stai sprecando? Eh, guarda appunto. Quanti alberi della foresta amazonica stanno cadendo? Eh, non solo, non solo, non solo. Cambiamo argomento. Quanti alberi della foresta amazonica e cucchiaini d'acqua verranno spesi dall'agicom o per colpa dall'agicom? Che ci vuol fare verificare l'età quando andiamo a verificare? Quando andiamo a visitare i siti pornerelli? Di amore digitale. Mamma mia. E quindi ci siamo, noi almeno dicevamo magari vanno a pospondere. 12 novembre dai, aspettiamo e vediamo che succede il 13. Esatto, pensavamo avrebbero posposto, ma invece l'agicom l'agicom dice no, noi in Italia mica queste cose le facciamo. Se diciamo una data, quella è. E quindi, niente, si andrà avanti. Non ci sono grandi sviluppi. L'unico sviluppo è che l'agicom ci ha gentilmente fornito di una lista di 48 siti porno che faranno parte del primo gruppo. del primo scaglione. Esatto, del primo gruppo del primo scaglione. Ma quindi che facciamo il 13? Li proviamo tutti. Esatto. Nel frattempo... Ma quella è una bella lista perché certamente, intanto... Ce n'è un po' per tutti. Ti dà una lista, no? The 20 best porn sites. Ok. Adesso sono certificati agicom. La cosa bella è che la lista adesso è stata un pochino rifinita, ma la prima versione della lista pubblicata da Agicom conteneva al suo interno... Digitalia? No. No, i link con gli url profondi e con le varie sezioni per ogni sito. Sì. Per cui vuol dire che qualche impiegato dell'agicom si è dato molto da fare perché c'era... Non so, signore con le grandi mammelle, pornab.com slash signore con le grandi mammelle, perché c'era signore non particolarmente avvezza la depilazione, pornab.com slash signore non particolarmente avvezza la depilazione... Fantastico. E tutto vuol dire che si sono dati parecchio da fare per andare. Non so come l'abbiano compilato. Come gli impiegati di Meta, che vedremo anche loro. E devo dire sinceramente che sostenere che il mondo dei nostri bambini e adolescenti sia più sicuro perché su 45 siti porno in tutta internet viene controllata l'età, mi viene un tantinello da sorridere. Si aprirà la caccia a tutti i siti più osturi. Nel mondo ci sono 45 siti porno. sappiamo che nel mondo ci sono 45 siti di pornografia. Bloccati quelli per i minorenni, internet è sicuro. Problema risolto. Problema risolto. Ma immaginatevi anche un mondo in cui davvero riescono a bloccare tutti i siti di amore digitale. Cosa succede? Che le persone continueranno a cercare amore digitale e ci saranno quelle che non avranno voglia di mettere i loro dati in un sistema. E vogliono spiegare mentre sono lì con un po' barzotto cos'è il sistema di doppio anonimato. Diciamo che non penso ci abbiano molta voglia di mettersi a dare i propri dati a una piattaforma. Peggio ancora perché poi una di quelle consigliate dall'Agicom è quella di Intesa San Paolo. Quindi diciamo non credo che sia dare l'informazione allo stesso ente che magari su cui ha anche il conto corrente contestato con tua moglie. Forse non è proprio la cosa migliore. Comunque immaginate anche un mondo in cui si riescono a bloccare tutti i siti, a mettere il filtro su questi siti. Che succede? Che chi non vorrà dare queste informazioni dove andrà? Andrà nel resto dell'internet. Cioè a cercarsene su Instagram, su Instagram, su TikTok. Come? Sul 46esimo sito andrà. Ah è certo. Vabbè ammettiamo che non ci sia, comunque che non ci sia un 46esimo sito. Ma come fai? Riparterà la pirateria dei clip porno. Ma sì. Una cosa nuova che nessuno ha pensato. Nessuno aveva mai fatto prima. E vabbè, siamo un po' effettivamente in difficoltà con i nostri regolatori. Se c'è una cosa buona dell'ambiente del porno su internet ultimamente è che si era arrivati in modalità traverse, per motivi sbagliati, attraverso il controllo da parte delle entità sbagliate, ma comunque una certa moralizzazione, controllo e riduzione degli eccessi e delle situazioni di sfruttamento, proprio tramite l'istituzione di grossi ambienti, grossi siti. Ne ho già parlato, c'è quella serie Hot Money, la prima stagione, che parla proprio della storia del porno su internet, che spiega come poi alla fine dei conti tanti eccessi sono stati normalizzati, situazioni di sfruttamento e come si chiama OnlyFans, in questo ha fatto un grosso lavoro, ha avuto una grossa parte nel togliere dallo sfruttamento tante persone che lavorano in questo anno. Tanti sex worker. Per cui spostare una buona parte del traffico che sono tutti gli adolescenti e tutti gli adulti che non hanno voglia di fare i passaggi, per altro che saranno piuttosto farraginosi a quello che capisco, per verificare l'età ogni singola volta che vogliono entrare sugli stessi siti senza nessun modo di ritrovarsi già loggati ogni volta. Vuol dire spostare il traffico verso siti meno controllati, meno mainstream, sapete che io meno mainstream sono d'accordo in tutto, ma in questo caso meno mainstream vuol dire anche più possibilmente fuori dalle righe. Quello che però mi dà parecchio da pensare è questo meccanismo che non esiste ancora, per cui tra pochi giorni, tra una settimana, un po' di più, nove giorni, questa cosa è legge e non esiste ancora il sistema per il controllo dell'età. Il sistema del controllo dell'età deve funzionare in maniera scollegata tra il verificatore dell'età e il sito, in modo che nessuno dei due possa collegare l'identità della persona alla navigazione sul sito a luci rosse. Per cui in nessun modo i due ambienti possono parlare. Questo fa sì che in qualche modo deve passare attraverso l'utente. L'utente deve andare sul sito della banca, dell'io, dell'agenzia per visitare le cose, raccogliere un token che sarà o un file o una stringa di caratteri, pigliarlo e ricopiarlo nella pagina di login del sito. A quel punto il sito non ha la possibilità di verificare il token con l'ambiente iniziale che gliel'ha mandato, perché se no sta dicendo all'ambiente di verifica che conosce il nome e cognome della persona, gli sta dicendo guarda che con questo token sta cercando di entrare su signore nude con le mammelle grandi. E a quel punto si è rotta il discorso dell'isolamento dell'identità. Per cui questo token in qualche modo deve contenere l'informazione dell'età in qualche modo cifrata, ma con un sistema di cifratura che sia decodificabile senza dover ripassare per chi l'ha emesso. Oddio, io non sono un genio della criptografia, ma pensare che si riesca a costruire una roba del genere che non sia facilmente crackabile, aggirabile, per cui che non entreranno, che non arriveranno milioni di siti web e di estensioni browser, genera il tuo token al volo quando entri su Pornhub. La vedo, la vedo un pochino difficile, però posso sbagliarmi. Ma questo è tutto per promuovere l'economia, hai capito? Sì. Perché evidentemente, come dicevi tu, partirà poi una incredibile attività di aggiramento del problema. Sì, ma in realtà però credo che questo sia praticamente lo stesso sistema, in realtà neanche proposto, messo in piedi in Inghilterra. E non lo so, in Inghilterra come funziona? E funziona che nessuno va più sui siti zozzi, c'erano almeno su quelli mainstream. Sì, c'era stato, adesso devo recuperare gli articoli, però un forte calo, ma qualcosa tipo il 70% del traffico in meno, e un forte aumento della vendita di VPN. E quindi sì, il traffico cala, però poi arriva dalla VPN da un altro paese, ma comunque è uscito dalla porta, è entrato dalla finestra. E va bene, è certo. E va bene. Il nuovo capitolo nelle relazioni, nella partnership tra Microsoft e OpenAI. Dai, questa è una materia tutta bocconiana, Michele. Allora, sì, niente di incredibilmente inaspettato, perché ne stiamo parlando, ne stiamo parlando un bel po'. Però ci sono tutta una serie di dettagli sui cosi, qui si parla di soldi, si parla di dollari con i numeri, e poi sono collegate tutta una serie di notizie che analizzano l'ambiente, proprio dal punto di vista economico. Perché le voci bolla bolla, che ribollivano in sottofondo col coperchio abbassato fino a qualche settimana fa, nelle ultime settimane hanno iniziato a essere un po' più... Adesso cominciavano a borbottare un po'. Esatto. Dove sono i miei soldi? Allora, di cosa parliamo? Parliamo quindi di un cambio di gestione, di struttura societaria per OpenAI, che avrà una sua divisione for profit, in particolare sarà una public benefit corporation, quindi sì a scopo di lucro, però dichiara un impegno verso un qualche tipo di... Esatto. Sarà, ci saranno anche loro un don't be evil, che poi possono cambiare. Questo influisce molto, molto, molto su Microsoft, perché ci ricordiamo Microsoft ha sempre investito in OpenAI, ci aveva messo quei famosi, cos'erano, 10 billion più o meno quando è uscito GPT-3, GPT-3.5 e il rapporto tra le due aziende era strettamente connesso. OpenAI poteva usare soltanto il cloud di Azure, di Microsoft, e poteva uscire dall'accordo se fosse stato dichiarato l'AGI, la... La General Intelligence. Esatto, la General Intelligence, ma senza poi definirla, insomma, un grande casotto. Sulla base di questa nuova ristrutturazione, Microsoft acquisirà circa il 27% di questa nuova entità societaria che si verrà a creare e che, secondo un po' quello che è trapelato, verrà stimato per un valore stimato totale attorno ai 500 miliardi, quindi non poco, quel che porterebbe alla valutazione di OpenAI attorno al trilione, anzi ai quasi due, al trilione e mezzo più o meno. E quella di Microsoft sopra i 4 trilioni. Esatto, ai 4 trilioni. Inizia a vedere NVIDIA che li saluta dai 5 trilioni. Poi parliamo di tutto e di come sono... Beh, Microsoft però in tutto questo ha rivelato che nell'ultimo quarto, neanche nell'ultimo anno, nell'ultimo quarto, OpenAI ha sperperato... Ha perso... Sì, 11 miliardi e mezzo di dollari. Esattamente, esattamente. Poi appunto tutto questo su un business model che... L'azienda è sperpera 11 miliardi e mezzo ogni quarto, per cui 44 miliardi all'anno, che abbia una valutazione superiore al trilione, cioè ai mille miliardi. Insomma, è difficile dire che non si tratti di una bolla, è difficile non avere paura, più che altro, che a un certo punto scoppi tutto. Esatto, anche perché poi quello che comunque stanno sottolineando in tanti è che OpenAI sta andando a fare accordi, tra cui anche questo di Microsoft, dove praticamente si passano dei valori monetari. Quindi, ad esempio, OpenAI investe in un'azienda che fa la parte di sviluppo, la parte computazionale, e nel frattempo poi questa azienda può dire, gli aumenta la capitalizzazione di mercato, perché può dire, io ho un accordo con OpenAI che mi porterà tot soldi in questo tempo. E a sua volta investe in OpenAI. C'è quel bel articolo che con quel grafico, con tutti i rapporti circolari, per cui OpenAI compra tot da NVIDIA, gli dà un fracco di soldi e quindi il bilancio di NVIDIA è santo. Poi dopo due settimane NVIDIA fa un altro. Esatto, della stessa cifra più il 5%. Dopodiché OpenAI investe in Microsoft, Microsoft investe in OpenAI. Per cui è tutto un pippone circolare che rischia appunto da fare da turbo compressore per queste valutazioni e per questa economia che per carità va anche bene, che il verduraio vada a comprare la schiuma da barba dal negozio e il proprietario della schiuma da barba compri la verdura dal verduraio sul cliente. Però a un certo punto ci vuole qualcosa che arrivi dall'esterno per pensare che questa economia cresca. E per ora quello che arriva dall'esterno, cioè pagato dai clienti, è molto meno di quello che viene speso per generare questa cosa. Fa un po' paura. OpenAI ha appena firmato con Amazon, tra l'altro, un accordo per 38 miliardi di cloud computing, che è una discreta bolletta AWS. Eh sì. La nostra è sui 10 dollari. Occhio ai DNS sempre. La nostra è occhio ai DNS, certo. E i DNS vanno a gambe all'aria forse anche per questo, dice qualcuno. C'è stata una serie di polemiche. L'avevamo in scaletta, non l'abbiamo mai affrontato, ma Amazon, che ha fatto 35 miliardi di profitto, loro sì, l'anno scorso, hanno celebrato fondamentalmente licenziando 14 mila dipendenti. Dichiarando che ne faranno fuori 30 mila. Che arriveranno, secondo qualcuno, arriveranno a 30 mila. E certo, questa è una delle cose, dice il nostro amico Cory Doctor, che Wall Street adora. Per cui, quando tu guadagni come un pazzo e licenzi gente, le azioni schizzano. Esatto, e non solo. Ci sono anche delle parti del corpo di quelli che lavorano a Wall Street che schizzano. E, perdonate se ogni tanto andiamo fuori dalle righe, i brufoli, parliamo dei brufoli. E fa parte del nostro modo di essere, siamo dei cazzoni. Però, dice Doctorow, alla fine dei conti, Amazon licenzia queste persone non tanto perché è economicamente vantaggioso per lei licenziarle, perché allo stato attuale di intelligenza artificiale, strutture del genere, meccanismi del genere, non sta scritto da nessuna parte che è in grado di rimpiazzarle, che è lo stesso lavoro che fanno quelle 14.000 o 30.000 persone possa essere rimpiazzate, ma gli serve perché economicamente fa crescere il suo valore in borsa. Perché? Perché dimostra, in qualche modo, cerca di mostrare al mercato che sono i suoi clienti, che l'AI funziona e quindi stimola tutto il mondo della tech economy a investire in, a comprare da Amazon Servizi Cloud spiegandogli che faranno a meno degli esseri umani se fanno così. Ed è una cosa abbastanza brutta e abbastanza da rivoluzione industriale. E' anche molto pericolosa in sé, perché vuol dire che poi anche nel breve medio periodo avrai un collasso dei servizi. Esatto, che un po', tornando al discorso dei INS, quello che dice qualcuno, ossia che negli anni, comunque, Amazon non è nuova ai tagli al personale e chiaramente dove vai a tagliare, vai a tagliare, dove puoi ricavare più risparmi, più saving. Quindi vai a tagliare magari da persone anche che possono essere un po' più esperte e che magari sono in azienda da un po' di tempo e che quindi conoscono, però conoscono a mena dito come funziona uno stack piuttosto complicato come può essere quello di AWS. E c'è chi dice appunto che non è tanto una questione numerica di sono stati tagliati 8.000 ingegneri e quindi non c'era l'ingegnere che magari non doveva schiacciare il bottone e non l'ha fatto, ma proprio che si è andata via via perdendo una conoscenza di questo carrozzone. Diluendo la competenza, sì. E che lì l'AI non ti serve a niente. Interessante il video di Nate Jones che dice che in realtà il problema è ancora più subdolo secondo lui, perché il problema di Amazon in questo momento è che non ha abbastanza hardware da soddisfare le richieste, che ha un fracco di richieste in evase perché non ha abbastanza hardware per farcelo girare. E parliamo di hardware che fa training e esecuzione di reti neurali e non facciamo fatica a crederlo se il buon OpenAI ha appena investito 38 miliardi insomma dovranno spinnare qualche macchinetta in più. Per cui il problema di Amazon in questo momento è liberare risorse economiche che possano investire per allargare l'infrastruttura dedicata all'AI. di fatto le GPU sono viste come il nuovo capitale strategico per AWS, più dei lavoratori. E questo si riflette in una priorità dell'azienda orientata al breve termine e alla pressione degli investitori che vogliono vedere margine in crescita anche a costo di licenziamenti. Quindi fondamentalmente le persone non vengono sostituite dall'AI ma vengono sacrificate per far crescere l'AI che è un... E ringraziassero anche che non vengono attaccate come batterie. Come pile. O bruciate. O come utilizzate... C'è proprio anche il problema dell'energia. O utilizzate come combustibile fossile. Esatto. per far girare delle turbine. E' così. Le turbine del turbocapitalismo. C'era quell'altro articolo adesso non riguardo quale che parla proprio di questo. Cioè del fatto che c'è una previsione abbastanza preoccupante rispetto a questa richiesta di energia per alimentare questi data center necessari al funzionamento dell'AI generativa così come ce la stanno promettendo e ce la stanno facendo conoscere. Eh sì. Quindi l'investimento sull'infrastruttura è uno dei punti chiave diciamo di tutto il discorso. Eh certo. Chi ha più chip. Oggi chi ha più chip è avanti nella... è avanti nella... nella corsa. Non c'è dubbio. Non c'è dubbio. E... Queste reti neurali in qualche modo vanno addestrate sappiamo benissimo Meta come peraltro il 99 o forse il 100% dei suoi concorrenti si è rifocillato di materiale per l'allenamento fondamentalmente rubandolo a destra e manca dicendo che tanto per loro il copyright non vale. L'ultimo capitolo della saga è che Mark Zuckerberg afferma che i... Visto che c'era un po' di flusso... ...materiale scaricato con... via BitTorrent da Meta e in particolare li avevano pizzicati a scaricare Strike3 che è un'azienda che si occupa di contenuti a luci rosse li aveva pizzicati a scaricare una tonnellata di materiale direttamente da queste macchine queste indirizzi IP fantasma che si è visto che appartenevano a Meta e che venivano utilizzati proprio per lo scraping di questi dati e venivano utilizzati per torrentizzare roba materiale a luci rosse ebbene Zuckerberg è venuto fuori Meta è venuta fuori a dire che in realtà erano... Qual è la scusa quando ti pizzicavano in stazione con un'unghietta di di di pakistano Michele? me l'ha regalato il mio cugino no è per uso personale ed è proprio questo che ha dichiarato Meta è per uso personale a quanto pare ci sono 2500 dipendenti di Meta che hanno 2500 di questi indirizzi IP che hanno scaricato vediamo se c'è la quantità di materiale beh se so 2500 esatto 2500 tra l'altro iniziando credo poi nel 2017 quindi un po' prima anche di quello che è l'attuale ondata di di LLM 2400 2400 video 2400 video vabbè vedremo se tra qualche mese appunto Marchetto decide di rilasciare un modello ecco un modello che faccia anche queste cose allora avremo la risposta è come il tizio che arriva all'aeroporto con un chilo e mezzo di cocaina o il paghissano è per uso personale me l'ha dato Mark Zuckerberg complimenti complimenti va bene e ha iniziato a girare la grochipedia da qualche tempo e li hanno pizzicati subito anche loro a replicare e vabbè grochipedia è nata per insomma sostituire wikipedia perché wikipedia è troppo di sinistra troppo woke e quindi ma no ma intendevano il template di wikipedia è troppo però hai capito che tu puoi come dire è una sana politica di integrazione esatto se tu prendi le cose che su wikipedia sono giuste ci aggiungi quelle che ritieni giuste anche tu e fai grochipedia ma qui non sono i materiali no ma si non sono i materiali sono proprio anche dei sono proprio le pagine sono proprio le parole che in alcune case in alcuni casi sono esattamente uguali in altri casi sono invece leggermente modificati e in alcuni casi c'è proprio scritto che è preso da wikipedia è preso da wikipedia esatto è un'apertura groch è come groch è come di gabù non trovo le parole dicevo non le trovo è le coppie di wikipedia no però vabbè è anche wikipedia è unica evidentemente non inimitabile però come tutte le cose uniche fatte dall'umanità insomma se ci fosse anche una seconda wikipedia forse staremo staremo tutti meglio ci sarebbe un po' di competizione ah è vero non c'è dubbio non c'è dubbio diciamo che però questo non è un buon inizio dai se copiano che competizione si parte da quello poi diverge l'idea di grochipedia è quella di farla generare da groch non dagli umani no l'idea di di elon musk era se mettiamo se mettiamo groch a generare la cosa riusciamo a fare una roba un po' meno walk cioè un po' meno walk vuol dire nazista italiana per elon musk e quindi groch bacina le pagine di wikipedia mi pare giusto vabbè fra un anno mi esploderebbe la testa se non avessimo un'altra groch una groch pedia che funzioni benissimo credo di aver sbagliato un po' di congiuntivi si non ti preoccupare la consecucia temporum è una cosa sono padre è una cosa persa nelle nebbie del tempo certamente Michele certamente Michele vabbè comunque voglio dire è giusto aspettare e vedere che succede va bene anti-reds ce l'ha con Kenobit Michele visto che tu di Kenobit dei pipponi di Kenobit o forse Francesco ce ne aveva parlato era Francesco però c'era anche in trasmissione anti-reds non sapevo chi fosse ma mi sembra anche un youtuber piuttosto non bazzico Salvatore Sanfilippo mi sembra anche piuttosto conosciuto in Italia e ha pubblicato questo video della macchina Sanfilippo anti-reds è l'autore di Redis un software open source che viene utilizzato in tutto il mondo tantissimo e lo sanno le grosse aziende lo sanno chiunque fa self-hosting tutte le volte che vi trovate Redis nello stack di una roba docker è un software che fa da database momentaneo temporaneo di dati chiave valore che vuol dire che non è un database strutturato SQL con delle tabelle con i vari campi i vari nomi ma semplicemente gli mandi dei dati del tipo ricordati che Max è giallo ricordati che Michele è verde ricordati che a Franco piacciono le cuffie grandi e lui le tiene in memoria e dopo un po' lo stesso software può dire Redis ricordami che cuffie gli piacciono a Franco ricordami cosa sai di Max e lui ritorna è una via di mezzo tra una cache c'è un database per farla molto semplice e lui è stato l'ideatore di questo software che ha avuto un successo gigantesco e quindi è molto stimato e rispettato nella comunità dell'open source ok perfetto infatti infatti lui parte un po' in questo in questo video lui parte da questo presupposto lui dice io ho sviluppato tanto tanto codice open source sono mi ricordo la cifra esatta ma dice tipo 30 anni che sviluppo codice open source il mio codice è presente in tanti progetti che sono tra i più stellinati su github e quindi per come sono strutturati gli allenamenti gli allenamenti degli LLM probabilmente sarò alimentando molto esatto anche più di tanti altri sviluppatori il mio codice è sovra rappresentato rispetto a quello di tanti altri sviluppatori però lui dice io a me non me ne frega un fico secco se esatto se appunto viene utilizzato e non solo a me non frega un fico secco ma di tutti i programmatori che conosco lui dice non ho mai conosciuto uno che si è lamentato come invece si lamentano tutti i artisti i creatori di contenuti gli artisti quindi del furto di contenuti utilizzati per addestrare le reti neurali questo è il soggetto ma lui dice gli artisti si lamentano a me non mi frega niente lui dice secondo me questo non è furto perché la conoscenza è sempre venuta fuori dalla condivisione in viceversa lui dice che il mondo dell'arte visiva e musicale in realtà già soffriva prima di uno strozzinaggio da parte degli editori e che quindi è questo che provoca questa ulteriore ipersensibilità a suo dire dei creatori di contenuti perché poi lui argomenta pure che in effetti per esempio prendendo questi programmi di generazione delle immagini dice ma non è vero che copiano c'è comunque l'utilizzo di materiali di ispirazione ma poi alla fine quello che viene fuori è un disegno nuovo è qualcosa che comunque anche gli artisti umani fanno prendono ispirazione da tanti altri artisti precedenti eccetera quindi questo è il suo discorso c'è da dire un paio di cose su questo il primo vediamo se sono le stesse che penso io il primo è che la sua risposta è dovuta al fatto che è stato stuzzicato perché lui gira questi video fa questa specie di video podcast con lui che parla in macchina fa delle copertine dice se nella copertina metto un fotogramma vengono tutti uguali perché nel video ci sono sempre io che parlo in macchina e allora genero le copertine con l'intelligenza artificiale come fa qualcun altro di mia conoscenza e qualcuno gli ha detto è andato a piccarlo e a dirgli ma come tu sostieni in questo modo lavoro intelligenza artificiale e quindi rubi il pane di bocca agli artisti e quindi lui si è sentito chiamato in caso e ha dovuto in qualche modo ha usato questo video per difendere il suo utilizzo dell'AI per le copertine questa è la prima e per carità ci si può difendere in tanti modi va bene l'altro l'altro argomento è che il suo ragionamento può essere rovesciato anzi può essere fatto più generale lui dice gli artisti sono tutti stronzi e invece i programmatori sono più furbi perché nessun programmatore come me si è lamentato eppure io c'ho una marea di materiale che viene utilizzato per l'addestramento perché gli artisti che fanno grafica non sono come me e come tutti gli altri programmatori ecco possiamo rigirare questo argomento evidentemente se la maggior parte degli artisti sono incacchiati per questo fatto e la maggior parte dei programmatori non gliene frega la mazza per questo fatto vuol dire che programmatori e artisti sono in due situazioni molto diverse nei riguardi di questo tipo di tecnologia e fondamentalmente io vedendola un pochino da tutte e due i punti di vista la capisco questa differenza lo sviluppatore oggi non si sente sostituito perché qualsiasi roba tirata fuori attraverso il vibe coding va comunque vagliata da un programmatore e anche da un programmatore bravo per dare i prompt giusti ci va un programmatore per avere un'idea e utilizzare questa roba a qualsiasi livello per programmatori bisogna essere programmatori per cui non c'è nessun modo in cui allo stato attuale della tecnologia questi affari qui mettano a rischio i posti di lavoro dei programmatori vedendola da Picciu che crea copertine fattibili per il podcast di Digitalia dico che per gli artisti la situazione è esattamente l'opposto Digitalia non ha mai avuto delle copertine per ogni episodio perché nessuno di noi era in grado di farle e che per avere copertine che fossero non dico belle ma visivamente piacevoli avremmo dovuto spendere dei soldi e far lavorare degli artisti da quando ci sono questi affari qui io che sono un pirla che non so tenere una matita in mano non conosco le proporzioni della geometria ho poche conoscenze qualche cosina forse che mi rimane dalle lezioni di storia dell'arte del liceo posso creare e così i miei colleghi che non credo che artisticamente dal punto di vista pittorico siano sicuramente più dotati di me perché non c'è dubbio ma non sono Picasso anche loro contribuiscono alla cosa ora i risultati ci sono non sarà da lì non sarà Picasso ma sono robe che possono fungere da copertina allora noi prima non le facevamo per cui facendole di fatto non è che togliamo lavoro a nessuno ma sono sicuro che in tantissimi ambiti ed è di questo che si lamentano gli artisti in tantissimi ambiti dove al momento vengono pagati seppur poco artisti per la loro produzione per fare artwork per fare sfondi per fare certamente non il pezzo che viene esposto al museo di arte moderna ma che per il momento è appannaggio di artisti che la matita la sanno tenere in mano e beh questi possono essere in qualche modo sostituiti e in una certa percentuale lasciati molto di più di quello che può essere per uno sviluppatore e l'abbiamo visto un paio di settimane fa quando abbiamo parlato abbiamo letto gli articoli di protesta di un paio di artisti che dimostravano questo e foto alla mano immagini alla mano e dicevano il mio lavoro di fumettista no perché io da fumettista ci metto l'impegno devo trovare la battuta la cosa che fa ridere eccetera ma io stesso che sono professionista normalmente gli sfondi dovevo andare a comprare da qualche parte adesso me li faccio generare da chat GPT che va benissimo uguale per cui appunto la situazione di artisti e programmatori è molto molto diversa per ora ma è abbastanza ma guarda io non sono completamente d'accordo con quello che dici perché secondo me il livello attuale della generazione delle immagini veramente alla fine è riconducibile a una nicchia paragonabile a quella del codice però aspetta un attimo Max se ti interrompo ti porto la mia prospettiva aziendale giusto tu sei uno che effettivamente sta in un campo dove può servire questo tipo di professionalità esatto io sto vedendo le prime cose neanche tanto prime le sto vedendo qui non lo stiamo parlando appunto parliamo della prospettiva aziendale cosa può servire a un'azienda che comunque fa tanto del fatturato dei piccoli medi freelance che oggi fanno traduzioni che fanno scontornamenti su photoshop che prendono l'immagine di una lampada e invece di metterla su uno sfondo neutro te la mettono in riva al mare stiamo parlando per fare la campagna in modo che l'azienda possa fare la campagna pubblicitaria non stiamo parlando non stiamo parlando di quello che facciamo noi alla fine della puntata ossia di mettere un prompt e farsi generare un'immagine da zero adesso io ho una prospettiva sia su questo lato qui e una prospettiva credo un po' più ridotta sulla parte invece di cui parla di cui parla San Filippo e vedo che sicuramente io non ho visto nessuno delle persone con cui lavoro e parlo lato lato IT un programmatore un sistemista credo di quelli che conosco nessuno ha visto ridursi il proprio lavoro a causa dell'intelligenza artificiale ma come lui probabilmente intende e come abbiamo inteso anche noi tante volte vengono utilizzate come aiuto a un programmatore come strumenti di velocizzazione del lavoro che è il discorso che faceva Franco per tutta la parte invece creativa dove per creativa non vuol dire fare un quadro ma vuol dire scontornare una lampada e cambiare lo sfondo e lì invece io lo vedo e come o creare un bozzetto per un artwork e io vedo che tante cose alcune cose in questo momento almeno da quella che è la mia esperienza una minoranza fatto cento i lavori che sono richiesti all'azienda magari ce ne sono dieci magari ce ne sono venti che prima sarebbero stati comunque fatti fare da un freelancer o da un'agenzia o comunque dare del lavoro a un'altra un'altra persona che in questo caso vengono delegati da la persona in ufficio che chiede una traduzione perché magari ne ha bisogno al volo e si fida di quello che ti dà chat GPT che ti chiede appunto uno scontornamento un cambio di sfondo di un'immagine che ti chiede un testo per un copy per un sito per una pagina poi magari come dire delle dieci che le dieci che chiede a un LLM magari due non le avrebbe comunque fatte fare ne avrebbe fatte fare otto però io l'impatto seppur oggi oggi minimo lo vedo molto di più di là e qualcosa la sto vedendo allora che ci sia un impatto maggiore lo posso credere e capire quello che dicevo è che secondo me da percezione che ho io vedendo i risultati del lavoro e anche interagendo ovviamente nel mio caso un po' di meno con agenzie che lavorano specificamente per esempio per il marketing con le immagini e così via però quello che vedo secondo me è un po' più fisiologico è un po' appunto la trasformazione di strumenti che in qualche maniera rendono il lavoro più veloce però non necessariamente riducono significativamente il mercato però voglio dire tu hai una visibilità da questo punto di vista lavorando appunto in un'azienda che ha anche un uso molto maggiore immagino di questo tipo di strumenti il discorso è ragionevole dico soltanto che i dati che abbiamo a disposizione per ora non sono ancora secondo me così facilmente misurabili no no ma i dati lui e anche noi stiamo vedendo cioè parliamo di quello che vediamo non è un discorso assolutamente non numerico non quantitativo e lo abbiamo anche se non dovrei dire che lo abbiamo detto in passato lo abbiamo detto in passato che andarlo poi a quantificare sul mondo del lavoro è ancora molto molto complicato comunque le copertine digitale sono belle dai sono belle sì ma certo ma il fondo del discorso secondo me non è quello a ragione Kenobit o a ragione San Filippo ma nel momento in cui San Filippo non fa un discorso di qualcuno è d'accordo o qualcuno è contro ma fa un discorso di categoria e dice gli artisti visivi e musicali sono contro e i programmatori sono a favore e beh già nel seme del suo discorso dice andiamo a cercare di capire perché vuol dire che ci sono delle differenze oppure pensiamo che i programmatori siano tutti intelligenti e gli artisti siano tutti stupidi no ma lui le differenze le tira fuori da un altro punto di vista cioè le tira fuori dal fatto che già quel mercato lì quello dei creatori di contenuti artisti eccetera eccetera è un mercato che è già stato strozzato alla radice certo è vero però è la sua prospettiva è la sua prospettiva ultra ultra di sinistra l'editore il capitalismo eccetera ragione in tanti fattori ragione su tutto quello che dice ma dire che si lamentano per colpa del padroncino di chat GPT mi sembra assurdo diciamo che erano già in una situazione di M e sottopagati per la situazione D e che questo peggiore le cose ma non è che siccome erano sottopagati si lamentano per chat GPT cioè no no no non sta logicamente la sequenza degli elementi nel ragionamento certo che erano già scusa e certo che i siti che fanno come si chiamano i vari repository di immagini e di fotografia le pagano un niente i fotografi e poi le rivendono in abbonamento facendo miliardi ed è sbagliato ma questa è un'esasperazione dello sfruttamento fino al punto di dire non c'è più nessun collegamento il vostro il vostro lavoro non vale poco vale zero e la differenza tra poco e zero è tantissimo perché quando vale poco può in qualche modo lavorando tanto guadagnare un tozzo di pane quando è zero vuol dire che è zero è estinto quel lavoro lì 0% fa zero è un po' come gli stipendi digitali e aggiungerei un'ulteriore cosa che lui sviluppa open source il software open source e gli sviluppatori sono open source sono abituati possiamo dire giustamente il futuro è quello sarebbe giusto che tutto il software fosse così bene ma sono abituati hanno un ambiente strutturato per trovare delle fonti di lavoro per del materiale di proprietà intellettuale che per definizione viene copiato e riutilizzato da altri no? certo ebbè lo penso quindi il fatto che io posso andare a copiare le librerie di base di reddit e creare un altro reddito o forcare eccetera è già insito nel loro modello di business infatti loro guadagnano zero vendendo quello però hanno tutta un'altra serie di modi di guadagnare eccetera che poi fondamentalmente sono tutti soldoni che arrivano dalle famose aziende dei famosi padroncioni e padroncini di cui sopra ma quello ci tapiamo il naso ci chiudiamo gli occhi e facciamo finta che non sia così però il loro modo di vivere nonostante il loro software sia copiabile esiste già e allora credo che sarebbe ben diverso di un'azienda non parliamo di Microsoft che non vorrebbe che si copiasse il codice sorgente di Office ma di un'azienda che fa impianti d'allarme e che hanno il loro software nel loro chip eccetera che è il loro segreto industriale e loro certamente gli girerebbe le balle sia che il loro codice sorgente fosse copiato da qualsiasi da tutti i loro concorrenti piccoli o grandi sia che si potesse scrivere in un prompt di chat GPT fammi il software per il kernel del mio per la E-Prom da mettere nel mio allarme in modo che funzioni esattamente come quello di allarmi pompetti ecco e di nuovo siamo qui per cui in una posizione nel momento in cui lui dice io sono un grande sviluppatore open source miliardi di righe di codice che vengono sfruttati da queste macchine e non me ne frega niente e beh già nel momento in cui lo dichiara lui lo fa per dire sono parte in causa ma in realtà no hai una percezione estremamente distorta rispetto a chi dal copyright dai diritti d'autore ricava il materiale per vivere poi che il diritto d'autore abbia tutte le sue storture e che quindi aziende multinazionali padroncioni società di sfruttamento di diritti Gino Paoli eccetera abbiano creato abbiano creato situazioni di arricchimento alle spalle di non ci piove sapore di profitti e dei soldi che trae oh che meraviglia adesso stai usando però ecco da dove arriva? e voi avete ancora sentito questo? è il sapore di siae anche io non l'ho sentito il sapore di siae il sapore di siae hai citato Gino Paoli soltanto per poter beh sono arrivato a quello e mi è venuto naturale bravo bravo e beh io quando posso quando posso e dai dai dai devo far vedere che ecco va bene che c'è una certa semantica in quello che dici un tempo abbiamo fatto qualche sigla ai tempi ci costavano 200 euro ti ricordi quella che non piaceva a te ogni settimana dalla rete l'informazione per il cittadino digitale Max non ti piaceva niente quella lì abbiamo tirato fuori due o trecento sacchi per degli artisti di voiceover che ci avevano fatto quegli intermezzi lì ne avevamo fatti tre perché alla fine adesso ci conti adesso quei tre lì non li facciamo neanche tre ogni dieci anni perché? perché abbiamo suoni che è bravo a scrivere un prompt e ci manda queste cose che sono mille volte più belle e fanno ridere sono generati per cui antiretz dai cerca di un minimo di empatia anche per chi lavora anche per questi poveri artisti creativi eh certo e perché il mondo diventa sempre un posto migliore Giulio ci ha messo questo articolo su foro for media dell'ice della polizia antimigrazione che gira esatto a scattare foto foto alla gente e ti punta il telefono il telefono in faccia l'ice ma anche la custom border protection che appunto va in giro non solo va in giro a fotografare la gente pare che lo può lo usa per verificare la cittadinanza esatto e soprattutto che questa foto gli rimane per tipo sempre quindi anche si creano nel frattempo anche un bel database sia di innocenti air quote e colpevoli sempre grandissime air quote a me è venuto in mente tutte le volte di cui negli anni abbiamo parlato praticamente delle stesse cose ma applicate non tanto ai cittadini in mezzo alla strada come questo ma quello che succedeva invece nelle strutture di accoglienza delle persone che entravano illegalmente nel paese quindi diciamo quelli che pensavano subito al confine con il messico quello che succedeva anche succedeva adesso succedono tante altre cose in palestina e così e così via adesso si è passati appunto dal farlo a persone che sono appena entrate nel in un paese a farlo a tutti quanti li peschiamo però nel dubbio appunto fotografiamo tutti strano che sui quotidiani e le testate americane nessuno abbia ancora intitolato Ice Age dobbiamo cercare è perché ci sta era glaciale ci sta ecco va bene due minuti due minuti per ringraziare il nostro sponsor questo podcast è sponsorizzato da Squarespace la piattaforma all in one pensata per aiutarti e a distinguerti e ad avere successo online quante volte vi è capitato di dire devo fare un sito magari per un progetto personale per un amico per l'attività della cugina che vende marmellate artigianali e poi finisce lì nel limbo delle cose da fare perché è perché la verità è che fare un sito oggi è facile ma solo se scegli lo strumento giusto se ti metti a cercare su Google ti travolgono un miliardo di piattaforme tutte con la loro curva di apprendimento generalmente molto ripida le incompatibilità i plugin da aggiornare le estensioni che vanno solo col tema X ma non col modulo Y insomma finisce che ti passa la voglia Squarespace è diverso è un ambiente completo tutto incluso che ti permette di passare da ho un'idea a sono online in pochissimo tempo e senza diventare un esperto di sicurezza informatica o CSS una delle novità più interessanti è Blueprint AI l'assistente intelligente che ti guida nei primi passi ti fa 5 domande che sito vuoi fare che stile ti piace che colori che tono e poi genera un sito completo già pronto per essere personalizzato e non uno scheletro grigio da completare a fatica un sito bello con design professionale pronto per la pubblicazione poi ci sono i blocchi testi immagini gallerie mappe video audio si prende si trascina sulla pagina si modifica tutto intuitivo e se devi vendere qualcosa Squarespace ha strumenti completi per il commercio online gestione del catalogo pagamenti check out spedizioni tutto integrato ovviamente non è solo e-commerce di beni di cose si offre servizi consulenze appuntamenti corsi eventi puoi usare Squarespace per farti pagare per gestire i clienti per inviare le newsletter con le email automation già integrate è perfetto anche per chi lavora nel digitale e ha bisogno di strumenti affidabili scalabili ma che non richiedano manutenzione continua e poi ci sono le analytics che ti dicono 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battaglia di poker fatta dalle AI c'è tutto c'è tutto ok cioè hanno preso le AI e le hanno fatto sfidare tra di loro a poker hanno fatto giocare 3799 mani di poker esatto e poi hanno visto che ha vinto e hanno fatto la classifica esatto hanno preso tutti i principali modelli cioè Deep Seek Lama Gemini Cloud Grok Open AI O3 Magistral e Kimi e Jim che non so bene chi siano e li hanno fatti li hanno fatti giocare appunto simulando delle delle mani tante e Lama 4 ha perso 100.000 dollari Lama 4 è quella che è andata peggio perché nel frattempo era lì a farsi i segoni a scaricare i porno evidentemente però è interessante il lama che si fa i segoni adesso mi fai tu la copertina della puntata niente di più facile e se volete un po' più di contesto di come questo è stato fatto un po' più di ciccia esatto un po' più di ciccia è tutto molto ben documentate incluse tutte le mani comunque per darvi un'idea tutte le mani tutte le mani esatto tutte le mani sul tavolo mi raccomando con le carte con le carte quindi a tutti i modelli è stato dato lo stesso prompt e al turno di ognuno veniva dato come finestra di contesto alcune informazioni tipo dove si trovavano i vari i vari giocatori quali erano le puntate quali erano le statistiche delle insomma delle ultime mani dei suoi competitor e insomma tutto quello che poi magari un essere umano va a valutare quando si trova un tavolo da poker no ok una parte la parte la parte più noiosa di tutte che sono quelle io non so se il poker online oggi preveda anche webcam telecamera in modo da potersi vedere tra giocatori non ho idea ma se tu dal poker togli l'aspetto umano e per umano intendo umano la faccia dell'avversario la faccia la puzza il sudore i tic le cose le espressioni le sopracciglia corrugate lo sguardo in alto in basso sulle carte quanto tempo ci mette a decidere se rilanciare o meno se togli tutto quello il poker è il gioco più noioso dell'universo ma è proprio il più noioso dell'universo è di un banale è di un banale mostruoso cioè è meglio ruba mazzetto a quel punto beh credo che il poker online come dicevi giustamente tu non credo sia fatto con le web ma non ho idea e quindi altrettanto cioè a parte il brivido di perdere o guadagnare soldi ma poi il bello del poker è quello è l'umanità è la sfida dei pistoleri cioè è la gocciolina di sudore che scende dalla fronte è Agassi che diceva che capiva da che parte tirava la battuta Becker da dove metteva la lingua prima di lanciare la pallina in aria cioè quello è il poker come sei romantico e niente intanto lama ha perso centomila dollari quello ce lo portiamo a casa ha vinto Open Eyal secondo Claude al terzo al terzo Grock al terzo Grock che pure si è difeso e poi vabbè io men che meno giocatore di poker leggevo un po' i commenti non mi ricordo se era su Reddit o su Hacker News insomma persone che magari ne capivano un po' di più dicevano che comunque non era poco più che randomico quello che era il risultato come diceva Franco ci manca no no però a prescindere dall'aspetto umano ci manca il mordente no a prescindere da quello dicevano che comunque se vi andate a guardare nella storia delle mani vedevi magari foldavano col doppio asso ah vabbè quindi erano anche scarsi a giocare esatto però anche se fossero bravissimi cioè è puramente statistico cioè diventa come il tris diventa come appunto il tic tac to da noi come si chiama si chiama tris no? tris si si è la stessa cosa cioè a un certo punto diventa meccanico e diventa e diventa dipende dalle carte che ti arrivano punto ecco e vabbè e che vuoi fare? e l'altro articolo quello sui robot che infrangono i record del del Guinness dei primati in vari ambiti non so se la verità che è il cubo di Rubik risolto in 102 millisecondi è impressionante è impressionante c'è questo video ve lo linkiamo ovviamente nella terapisodio perché lo dovete guardare cioè c'è un cubo di Rubik completamente mischiato attaccato a un robot che ha tre pistoni che possono dare la rotazione sui tre assi del cubo esattamente come può fare un giocatore e che a un certo punto parte per la soluzione del cubo in quel momento c'è un flash cioè il cubo si muove talmente velocemente che i colori si mischiano e quindi diventa tutto bianco perché quando mescoli tutti i colori diventa bianco e finisce questo lampo bianco e ti ritrovi con il cubo risolto 102 millisecondi no quant'era? un microsecondi boh cioè Max queste robe qui le vogliono mettere nelle armi capito? cioè nel cane robot col mitragliatore montato sulla testa e cosa potrebbe andare storto? cosa potrebbe andare lo sai risolvere il cubo di Rubik Max? mai provato non ti piace il cubo di Rubik? no dai addirittura mai provato forse mi piaceva ma siccome sapevo che non ci sarei mai riuscito non ho provato proprio ma sai che non è non è estremamente difficile ma ti ripeto è una cosa che non mi ha mai attirato quindi in verità non l'ho mai provato io penso che tu ce l'hai lì dietro su quello scaffale ricordo male non c'hai anche un cubo di Rubik ci starebbe bene ci starebbe bene tra le cose che tipo non ho mai usato che ho usato molto poco non ho il tempo gli hobby che non ho il tempo di intraprendere però ci ho provato credo sia piuttosto complesso se parti da zero nel senso prendo in mano e provo a risolverle allora provi in mano e provi a risolverle puoi arrivarci devi essere un po' un genietto esatto se leggi le strategie base da solo puoi arrivare a fare facilmente una facciata e la prima riga di quelle adiacenti e il quadrato centrale di tutte le facce adiacenti quella è una cosa che con la logica eccetera puoi arrivare a fare molto velocemente il resto se sei molto bravo ci puoi arrivare da solo se no ti prendi un libro o una pagina su wikipedia e ti spiega la sequenza le varie sequenze e come capire in quali situazioni applicare quelle sequenze a quel punto è poco più che mnemonico è come studiare delle formule di matematica e quindi a quel punto risolverlo non è un grosso problema è che oggi la gara non è a chi lo risolve è a tempi e se questo record del robot è un decimo di secondo quindi comunque non credete ci sono ragazzini che credo che il record umano sia tipo di 4 secondi o 6 secondi una roba del genere cioè una roba mostruosa sì una roba mostruosa decisamente quasi come le immagini che sto generando i campionati digitaliani di cubo di rubik tra l'altro qualcuno stava cercando di realizzare un cubo di rubik con il motore all'interno in modo che se non riuscivi si autorisolveva si è carino bellissimo ok gli premevi un pulsantino e quello non è un lama quello è uno yak degli X-men no ho chiesto un lama muscolare ma non è un lama è uno yak quello il lama è diverso io ho chiesto un lama quindi deve essere per forza un lama e allora è un lama ma dai mentre facciamo la trasmissione questi si distraggono esatto esatto e non è il primo che abbiamo beccato a distrarsi Faccone i segoni del lama Faccone è un altro che è specialista eh cosa state dicendo cosa è un lama ma con una grande sega cioè non capisco ma è una invece abbiamo detto i segoni del lama per cui se fanno uno con due con due con due però è brutto il lama dai ma è vigoroso quel lama lì non capisco perché deve essere muscoloso è un po' mostruoso ma perché sì è per i segoni è tutto grave ok vabbè d'accordo d'accordo d'accordo la scaramuccia tra il tizio lo youtuber che apre cassaforti e lucchetti in pochi secondi e l'azienda dei lucchetti inapribili almeno sulla carta l'avete letta no questa me la soppersa dov'è non so è lì lockpick death dove è di proprio a fianco a quella dei robot 10 milioni hanno visto questo video su youtube ma Max e no vabbè ci sono ci sono delle persone che sono un influencer per tutti no il lockpicking quindi l'arte di aprire i lucchetti in realtà è un hobby molto verticale ma in realtà che non nasce di certo con internet ci sono libri libri su libri è un'attività molto divertente e deve essere esatto deve essere qualcosa di molto divertente oltre che utile può essere anche utile esatto non sai mai quando ti serve beh avrei i lucchetti ovviamente e c'è questa questa persona in particolare che si chiama Trevor McNally un un ex sergente dei dei marine con circa 7 milioni di follower che un giorno si è trovato tipo il messaggio di una società che fa lucchetti l'altro lucchetti non da poco qualcosa da tipo 100 cento cento errotti dollari belli blindati sì sì esatto che l'ha come dire un po' sfidato a aprire per forza sto piccio usa solo i lucchetti delle ditte più scrause i nostri certamente non li può aprire e vabbè non è chiaramente andata andata così quindi lui si è messo davanti a una telecamera e ha filmato come apriva questo lucchetto e lo apriva con una lattina di birra ritagliando una lattina di birra generava si creava una specie di chiavestello non entrava dalla chiave entrava dalla dalla circonferenza del nottolino della chiave andava ad agganciare qualche cosa smanettando proprio 5 secondi e riusciva a sbloccare tutto il meccanismo esatto quindi quindi voi dite vabbè la società che produceva il lucchetto la presa la prende bene alla fine quale migliore occasione per migliorare il tuo prodotto no non l'hanno no non l'hanno esatto non l'hanno presa benissimo sono andati credo sono finiti per avvocati al grido di ha imbrogliato non si capisce bene come ha imbrogliato ma c'è anche tutta la descrizione dell'udienza di questa giudice che si è anche abbastanza divertita a dirimere a dirimere la questione e a perculare anche abbastanza l'azienda che era l'azienda di un tipo in realtà un'azienda piccola di un tipo anche con dei precedenti di minacce e robe del genere e aveva utilizzato un po' più o meno lo stesso tono nei confronti dello youtuber era un po' lui diciamo predisposto al litigio aveva telefonato alla compagna dello youtuber aveva fatto delle sì aveva fatto delle roll abbastanza al limite sì sì anzi decisamente oltre il limite è bello la giudice che se non sbaglio è una donna la quale durante l'udienza ha detto ma quando avete visto il video non vi è forse venuto in mente che invece di fare causa forse era meglio semplicemente migliorare il lucchetto ma tra l'altro tra l'altro è un'occasione d'oro cioè quello lì c'ha un miliardo ha fatto un sacco di pubblicità lo prendi gli dici ti do 50 mila dollari tu mi aiuti a progettare un lucchetto che tu faresti molta fatica ad aprire o addirittura non ci riusciresti lo facciamo dopodiché quei 50 mila sono per la tua consulenza e per la tua faccia per farmi la pubblicità che il mio lucchetto è cacchio cioè è un modo un po' più costruttivo di utilizzare questo tipo di questo tipo tanto i 50 mila dollari dall'avvocato per dargli all'avvocato i 50 mila dollari ma certo ma certo e per una causa che tanto perdi perché tanto il tizio ha preso un lucchetto e l'ha l'ha aberto davanti alla giudice ok non so perché molto prima di leggere di vedere quest'articolo e di leggere questa questa questa di vedere questi video anzi perché lo sappiamo benissimo era già dieci giorni che youtube nell'algoritmo mi faceva vedere lockpickers vari perché sapeva che prima poi avrei visto quest'articolo e ne avrei parlato su Digitalia e devo dire che sono particolarmente gustosi sì e e ti fanno sentire molto poco al sicuro ce n'è uno che ti fa vedere 30 modi diversi 30 modi diversi con cui si può aprire la cassaforte classica che c'è nella camera di un albergo quella lì con la memoria che ti metti il codice quella lì con la memoria che metti il codice sì e che è agghiacciante perché dal dal codice master che hanno la maggior parte di queste e che ovviamente gli alberghi non cambiano perché hanno paura di perderla e quindi lasciano il codice master fino al al magnete di neodimio se ci sono questi magneti molto forti quelli che ti vendono con le istruzioni stai attento perché con questo ti fai male ti ammazzi perché se se prende la tua mano da una parte e un grosso metallo dall'altro ti spatascia la mano perché è come tirarci una pietra a 200 chilometri all'ora però con con un magnete del genere il tizio la passava finché trovava il punto dove c'era il braccetto attaccato al motore che bloccava il nottolino cioè clac girò ma gli apriva la porta per cui tutta una serie molto una roba bella io ho comprato qualche anno fa il lucchetto trasparente è una cosa che vendono su Amazon il kit si ti vendono un lucchetto proprio classico di quelli grossi tipo della Yale trasparente di policarbonato di qualcosa del genere con invece il meccanismo dentro di metallo classico la serratura ti danno le chiavi e poi ti vendono il kit quello che se ti beccano all'aeroporto ti dicono ma scusi lei perché viene nel nostro paese con questo tipo di attrezzi e tu puoi dirgli per uso personale però non sono sicuro che ti credo però questi affari qua ti insegnano poi ci sono le loro istruzioni ma se vai su YouTube ci sono miliardi di video che proprio con il lucchetto trasparente ti insegnano a usarlo eccetera ed ha parecchia soddisfazione a me sinceramente ha dato più soddisfazione del cubo di Rubik aprire il lucchetto prima il lucchetto trasparente che è facile perché capisci esattamente cosa stai facendo vai a tirare su tutti i dentini mentre metti in torsione il nottolino e quindi capisci come funziona però ti permette poi di farlo anche alla cieca sul lucchetto vero dove non vedi ma la stessa cosa la senti ti alleni a sentirla col polso e sono riuscito ad aprire anche un paio di lucchetti di quelli veri non trasparenti e la cosa mi ha fatto sentire molto questa confessione signor giudice ed è così che siamo arrivati qui signor giudice da qui al furto dei gioielli di Napoli per verso al Louvre era il lucchetto che inizialmente ha conseguito i finanziari il primo server il mio primo giorno di università anzi la prima notte arrivai il giorno prima dell'inizio delle lezioni arrivai in questo palazzo dove in realtà la maggior parte degli appartamenti erano affittati a studenti e c'erano fuori io non conoscevo nessuno c'erano fuori quattro ragazzotti fuori da questa porta che cercavano di aprirla e si erano chiusi fuori ciao ragazzi ciao sai mica come aprirla si erano chiusi fuori eccetera e io entrai nel mio appartamento presi una forchetta e con la forchetta ficcandola tra la porta e lo stipite erano di plastica per cui forzai un po' deformai un po' e riuscii a far fare click al click clack della porta e apri la porta grande mitico dai vieni usciamo andiamo a celebrare andiamo in birria e lì ho fatto amicizia con i miei primi cinque amici che ho conosciuto a Torino il primo anno di università però ho deformato e ho rovinato un po' la porta e lo stipito della porta avessi avuto la competenza che ho adesso avrei potuto aprire la porta senza danneggiare niente e fare anche un figurone ancora più grande certo cari amici digitaliani non invitate mai il doc nei pressi di casa vostra ma oggi le case in Italia hanno delle chiavi hanno la chiave svizzera hanno tutte queste chiavi difficili che o agli strumenti che ovviamente tutti i professionisti hanno perché oramai anche quelli credo che li vendano se non su anzi forse proprio su Amazon con la forcina eccetera come nei film certamente le porte delle nostre case non le apri ma con quegli strumenti a volte rovinando proprio distruggendo proprio la serratura va bene digitaglia si trasforma in un podcast per scaladri e scassinatori buongiorno ma di storie personali diciamo poi ti racconterò come ho fatto amicizia io il primo giorno non vogliamo saperlo Max se è una cosa che ha a che fare con le tue doti fisiche come immaginiamo hai fatto vedere i muscoli alle tue vicine di appartamento lo sappiamo eri in collegio universitario tu no no no eri in casa no viaggiare eri in un appartamento no che viaggiare avevi un appartamento a Napoli sì sì no e viaggiare per fuori grotta è impossibile eh già certo va bene i cinesi è proprio per questo che i cinesi per evitare casini come quelli dello youtuber degli influencer che sparano robe a caso che hanno deciso di ma io guarda voglio trasferirmi in Cina esatto potrebbe essere la cosa migliore o la cosa peggio perché sostanzialmente hanno detto per parlare di certe cose devi essere competente devi uscire la laurea sì devi essere competente avere la laurea e vabbè ho capito però dai da qualcosa si deve pur cominciare sì certamente Toninelli non aveva una laurea in architettura o in urbanistica su questo non ci piove però ok e poi soprattutto vabbè non mi fa parlare dei nostri ministri però dicevo secondo me comunque una valorizzazione della competenza come dicono i nostri amici cinesi se vuoi parlare di Lucchetti devi avere ma non può il giorno d'oggi perché Steve Jobs era un drop out che non ha finito neanche il liceo perché di qua quella è l'eccezione che conferma la regola perché Zuckerberg non è laureato e l'altro di opera e va bene si ha fatto la terza dell'asilo eccetera e poi si vede e Digitalia lo fa il professore universitario su cui non possiamo dire niente e sugli altri gli altri un po' meno vabbè sono tutti i professionisti questi Digitalia dai parliamoci professionisti dei lama e dei segoni ok e poi vabbè come tutte le cose che succedono in Cina in realtà non ho trovato articoli come si dice di testate un grande dettaglio esatto articoli molto dettagliati quindi potrebbe essere anche qualcosa di magari molto locale o molto meno come dire impattante di quello che sembra dalla descrizione di questi articoli ma appunto questo sappiamo sappiamo che è una regolamentazione che viene dal Cyberspace Administration of China che anche quello vuol dire tutto vuol dire non vuol dire niente e che le multe possono arrivare fino a 14.000 dollari se parli di alcuni temi particolarmente sensibili come può essere temi medici temi relativi ai soldi senza appunto averne la dovuta competenza certificata dove noi possiamo tranquillamente parlare noi possiamo un laureato in economia un medico un professore c'era un dottore un laureato in economia e un ingegnere manca solo il laureato in scassinologia per poter parlare di serratura possiamo fare una bella barzelletta c'era un podcast con un dottore si entrano in un bar eccetera la cosa interessante al di là della laurea è quella dell'obbligo di mostrare le fonti delle notizie delle cose che si pubblicano e che si dicono che è una cosa che andrebbe utilizzata non solo devo dire per gli influencer quelli giovani ma magari anche per quelli che lo fanno per professione per i cosiddetti giornalisti perché l'idea ancora oggi che il 100% delle testate online che siano italiane che siano americane eccetera nelle loro notizie non mettono alcun link ad alcunché che non sia interno al proprio giornale è una roba che dovrebbe essere illegale per legge cioè internet dovrebbe essere assolutamente la questione del link tu metti la notizia metti lì o è una roba che sai solo tu perché hai delle fonti anonime e allora va bene metti la mail della fonte anonima scusa quello non mi sembra caso però insomma ma tutti dai più moderni ai più antiquati non ce n'è uno che metta mai un cacchio di link e vabbè comunque credo che il post qualche link lo metta mi sembra sempre la campagna elettorale di ramadami nella campagna elettorale e link a un articolo del post il socialista democratico e link a un articolo del post i sondaggi e i sondaggi link a un sondaggio esterno vabbè dai pure la scena link al post da candidato indipendente link al post funzionano anche politicamente link da costa a costa per cui link al post stiamo indossando completi con camice e cravate vabbè questo è lo c'è devo dire che uno su cento un link su cento lo mette spesso non quelli che servirebbero o quelli che vengono citati ma va bene ok qualche cosina c'è qualcosina c'è qualcosina c'è produzione esecutivi dai eh sì i produttori esecutivi chi sono non devo spiegarvelo io siete produttori esecutivi sì bene vi ringraziamo tra poco non siete produttori esecutivi dovete vergognarvi perché digitalia è value for value digitalia è come il software è come lo shareware è come il software con letterale gratuito lo provate lo assaggiate se lo ascoltate più di due tre puntate se diventa più o meno regolare l'ascolto vi chiediamo di contribuire non vi mettiamo davanti un paywall non vi diamo degli obblighi stretti matematici digitali eccetera è solo un accordo tra gentiluomini qualcosa per voi vale sarà poco dateci poco sarà tanto dateci tanto a seconda anche di quelle che sono le vostre tasche ma pensate a quello che spendete per gli altri divertimenti informazioni arricchimenti culturali nella vostra vita nella vostra settimana e pensate a che cosa vale il lavoro la fatica di cinque persone che tutta la settimana preparano dei digitali e che tutti i lunedì puntuali come le zanzare a giugno arrivano a darvi la vostra informazione digitale Max dai diamogli un giro di ringraziate magari a giugno le zanzare purtroppo oramai tutto l'anno eccoci qua è certo produttori i nostri produttori esecutivi cominciamo con la sezione riservata ai nostri value for value streamer che sono per questa puntata Jackal Lagnar Paolo Bernardini Arzigogolo e abbiamo anche due boost uno di Joan Pires e uno di H. Gritta Joan Pires dice anche il post o non il post questo è il dilemma ma di sicuro di sicuro alto livello ma come digitalia nessuno wow triplo inchino grazie John grazie grazie di cuore passiamo ai nostri perpetual executive producer che sono Manuel Zavatta e Giuliano Arcinotti con la donazione sempre perpetua di un euro e la donazione di due euro di Davide Tinti grazie donazione ricorrente di un euro di Andrea Scarpellini di 1,11 euro ma singola di Fiorenzo Pilla di 1,63 ricorrente di Davide Corradini di due euro ricorrente di Giuseppe Benedetti di tre euro singola di Valentina Gabasio e poi donazioni ricorrenti da tre euro di Antonio Turdo Roberto Esposito Riccardo Peruzzini Paolo Boschetti Nicola Bisceglie Diego Venturin Alex Ordiner Davide Foglierini grazie di cuore donazione ricorrente da 3,21 euro di Elisa Emaldi e Marco Crosa donazione ricorrente da 4 euro di Marcello Piliego donazioni ricorrenti da 5 euro di Michele Coiro Cristiana Marca Roberto Tarzia Adriano Guarino Mirto Tondini Stefano Augusto Innocenti e Matteo Molinari grazie davvero donazioni ricorrenti da 5,32 euro di Marco Zambianchi e Flavio Castro zona grandi produttori tre trattini inizia con la sua donazione ricorrente da 10 euro 10,58 ricorrenti di Nicola Carnielli 11 euro ricorrenti di Fabrizio Bianchi 11,23 euro di Il Pirata Le Ciac sempre ricorrenti e infine dopo questo clamoroso parappà abbiamo anche la donazione del lead executive producer della puntata 12 euro di Matteo Faccio Mitico Matteo grazie a tutti grazie di cuore a tutti i produttori esecutivi noi siamo qui a lavorare per voi per il paese paypal satispay bonifico bancario bitcoin on chain bitcoin lightning podcasting 2.0 value for value i metodi sono tanti li trovate tutti su digitalia.fm è il nostro sito oppure se utilizzate un'app per ascoltare podcast di nuova generazione e non quella roba vetusta che vi ritrovate sul vostro smartphone potete trovare le iconcine e i vari bottoncini per fare le donazioni sia tramite i sistemi abituali paypal e compagnia andando direttamente sulla pagina del podcast il nostro o qualsiasi altro podcast che esprima i tag del podcasting 2.0 con il tag founding oppure con le metodiche podcasting 2.0 ancora avanzate se volete cimentarvi nel terribile mondo delle criptovalute ma paypal va benissimo ragazzi satispay anche l'importante è che ci date una mano perché qui ragazzi si fatica Michele è interessante questo articolo del tizio che ha sfidato l'algoritmo dei social molto carino una tizia una tizia una tizia si credo sia una giornalista fa un po' il paio con un altro articolo di cui abbiamo parlato qualche settimana fa e in quel caso si parlava dell'algoritmo di tiktok in questo caso invece stiamo parlando dell'algoritmo di instagram cosa ha fatto lei ha preso un telefono completamente nuovo ha creato un account che fosse come dire nel nome e nei fatti scollegati da quello che usa abitualmente con un nuovo indirizzo un nuovo indirizzo email e ha iniziato a scrollare nell'interfaccia di instagram senza cercando allora noi pensiamo sempre che l'algoritmo vada a vedere dei segnali chiamiamogli espliciti che noi diamo nei confronti dei video quali video sai più tempo esatto quale video sai più tempo quale video schiacci like quale invece vai nei commenti lei invece cosa ha fatto ha lasciato andare l'algoritmo cercando di andare appunto di trattare ogni video nella maniera più equa più equa possibile questo almeno all'inizio del suo esperimento quindi inizialmente si vedeva che comunque gli arrivava veramente veramente di tutto a un certo punto ha iniziato ad esempio ad ottenere dei video iperlocalizzati della zona in cui si trovava la giornalista è australiana australiana quindi si è trovata iniziata a trovare dei video della zona di Melbourne probabilmente l'algoritmo la piattaforma Instagram guardava da dove arrivava l'IP e ha cercato come dire di carpire la sua attenzione andando a guardare quella roba lì andando a proporle della roba che potesse appunto piacerla per vicinanza a certo punto nota una cosa strana la giornalista probabilmente di origine indiana poi tutto questo chiaramente è difficile da verificare perché ti arriva un certo video perché è tutto è tutto assolutamente oscuro quello che c'è sotto ad un certo punto gli arriva il video di un piatto tipico indiano che tra l'altro abbastanza sconosciuto non proprio di quelli mainstream che le faceva spesso la madre e va avanti andando a cercare a un certo punto poi inizia come dire a far andare l'algoritmo in una indeterminate direzione cerca di pilotarlo lei diciamo così esatto cerca di pilotarlo lei ad esempio dov'è che fai infatti qua dice manipulating a un certo punto voleva far finta di essere una madre di essere una madre esatto cosa fa non agisce dentro la non agisce dentro la piattaforma ma scarica un'altra applicazione per il tracciamento della gravidanza sul suo telefono e a un certo punto dopo pochi giorni le arriva iniziano ad arrivarle effettivamente dei dei video dei video di donne di donne incinta va su facebook si iscrive a dei gruppi di mamme e continuano ad aumentare qual è il problema che lei continua a non essere incinta a parte a non essere incinta ma poi a non dare in realtà grandi segnali all'applicazione di di di apprezzare quindi raccoglieva informazioni in qualche maniera sì sì ma il problema è che a quel punto l'applicazione inizia a pur di carpire la sua attenzione inizia a fornirle dei contenuti semi pornografici con donne donne magari sempre incinta ma scambiata per un lama esatto la scambiata per un lama e qui torniamo forse ai video di qui prima e poi vabbè lei continua dalla parte dal passa dalle donne incinta a Joe Rogan andando poi a trovarsi insomma video di Andrew Tate insomma cose non bellissime sì alla fine la sostanza dell'esperimento e vedere che l'algoritmo non è in qualche maniera raccoglie informazioni sul comportamento complessivo attraverso quei sensori che poi sono diventati i nostri telefoni fondamentalmente no? che quindi in qualche maniera da un lato e poi diciamo nell'articolo vengono esplicitate altre cose cioè questa ultima che dicevamo che il tentativo di rendere sempre più attrattivo l'utilizzo dell'estremizzazione dei contenuti va a spingere nella direzione è ovvio che i segnali sono da dentro e da fuori e sarebbero scemi se non li usassero quelli da dentro sono dove navighi quelli da fuori sono ehi ho l'IP di questa persona in questo momento cari data broker ditemi questo IP in questo momento ditemi chi era e soprattutto ditemi tutto di lei e quindi lei ha finito il cercare di fregare l'algoritmo perché tanto oppure peggio mi sento quando tu vieni inserito in un gruppo in un gruppo perché ad esempio ti sei collegato nella stessa rete wifi di altre persone di cui il data broker o la piattaforma conosce le abitudini e quindi ti dice se tu frequenti questa persona per associazione gli possono piacere determinate cose pensa se finisci in un albergo e c'è una convention di pedofili in quel momento finita sei spacciato cos'era c'era la convention di serial killer era qualche film era qualche serie televisiva tratta da qualche racconto romanzo di Neil Gaiman per cui era o American Gods o forse era Sandman forse era Sandman la prima stagione di Sandman la seconda stagione è ultima credo che è uscita da poco ancora più bella della prima non l'ho vista ancora la prima l'ho vista hai ragione c'era una convention di serial killer la seconda Michele se ti è piaciuto giocare a Eides ti piace anche ti piace anche Sandman la prima stagione l'ho vista c'è tanta di quella mitologia greca se ti piace se ti piace mitologia greca riferimenti e robe del genere è veramente bello poi non solo mitologia greca perché c'è Shakespeare c'è c'è tutto quello che può attenere al mondo dei sogni dal sogno di una notte in mezz'estate vabbè non ve lo dico non vi rovino e non spoilerà Gaiman Gaiman autore di peso decisamente ecco dove sono i saloni per massaggi Max del tizio che è entrato con i Ray-Ban con gli occhiali aumentati chi poteva mai aspettarselo perché poi questi occhiali hanno il neon sopra che lampeggia quindi chi poteva mai aspettarselo che riuscisse a carpire questo tipo di immagini riservate cosa è successo è successo che sostanzialmente appunto sono cominciati a comparire su vari social dei filmati che riportavano anche proprio la scritta questo filmato è stato ripreso con Ray-Ban con i meta Ray-Ban pubblicità e sostanzialmente erano riprese all'interno di saloni di massaggio in cui Max l'indossatore bordelli no ma no ma non è vero no no è vero è vero perché parla alcuni siti dice chiaramente parla di contrattazioni di prestazioni sessuali solo in alcuni casi anche ok ho capito d'accordo non ho detto che tutti i saloni massaggi siano e perciò un po' sì l'avevi detto ma va bene meno male che avete difeso la reputazione dei saloni massaggi Michele si è frizzato come dire il resoconto dimostra che non tutti i saloni massaggi sono esattamente quello che ti senti bene Max difende mi sa che avete da giustificare vi hanno beccato le mogli con le tessere a punti dei saloni massaggi insomma per farla breve diciamo che è venuto fuori guarda un po' che ahimè qualcosa non funziona nella privacy nell'utilizzo diciamo riservato di questi occhiali con la ripresa che le decantate le decantate appunto segnalazioni che rendono impossibile che venga scopè che hai fatto una ripresa all'insaputa del ripreso non sono vere e guarda un po' ci stanno addirittura se ho capito dei kit da 60 dollari con i quali ti possono praticamente hackerare il si c'è il kit per scollegare il led per scollegare il led oppure ti vendono molto meno l'adesivello dello stesso colore dell'occhiaio per coprire il per coprire eppure la patch per aggirare il fatto che quando è coperta la cosa viene inibita la ripresa queste cose qui eh belle cose belle cose fantastiche è che vuoi fare ok ragazzi è così è così vi mettiamo il link di una notizia che ci ha mandato oggi abbiamo rimane poco tempo ma nostro ascoltatore ci ha mandato le sue lamentele Mario riguardo ai robot aspirapolvere di Neato Neato è stata comprata da Vorwerk ci sono centinaia di migliaia di dispositivi perfettamente funzionanti i robot nelle case degli acquirenti che li utilizzano di Maio anche tu c'hai un Neato perfetto e Vorwerk dopo l'acquisizione disattiva disattiva il cloud rendendo inutilizzabili dice completamente inutilizzabili i dispositivi senza cloud non funzionano proprio proprio al zero oppure funzionano in locale a funzionalità ridotta ma ci ho capito funzionalità ridotta funzionalità ridotta che vuol dire c'è un bottone fisico sul robo che credo vada avanti per tipo 10 metri quadri qualcosa del genere quindi ti fa una in realtà ti fa una stanza o poco più quindi diciamo anche in una casa grandissima lo devi portare in giro schiacciarlo e farlo quindi di fatto viene completamente azzoppato sì tutto quello che vogliamo chiamare smart viene azzoppato in questo momento non ci sono soluzioni open per sostituire il cloud quelli bravi che ci hanno messo mano dicono che purtroppo si tratta di uno dei pochi software fatti veramente bene dal punto di vista della sicurezza che è esattamente il contrario di quello che dice Vorwerk perché la community ha chiesto a Vorwerk se chiudete aprite open source il controllo del software in modo che possiamo crearci noi i nostri server che controllino il dispositivo e gli hanno detto che no perché questo comporta rischi tecnici e legali che sono incompatibili con i nostri sistemi di handling di maneggiamento responsabile dei dati e dei sistemi questi software non sono adeguati ai nostri standard di sicurezza e di protezione quindi ok in scittifica qua in scittifica là complimenti a Vorwerk che era una volta un'azienda seria giudicata dai venditori di folletto Vorwerk Max era è lo stesso del bimbi no? corretto sì e da quello che ricordo il fondatore era un hacker era un ingegnere come te Max che aveva una moglie che diventava matta perché avevano un figlio polialergico e quindi doveva cucinare tutto a casa a partire dalle singole materie prime in modo da avere la certezza delle non contaminazioni la signora Vorwerk passava le giornate in cucina e sclerava per pulisci di qua usa di là spadella gira stai a mescolare eccetera l'ingegnere a un certo punto aveva l'idea di creare un robot che le permettesse di fare tutto in maniera semplice e quasi programmabile e lì nacque il folletto e la fortuna di Vorwerk che poi creò il folletto eccetera e credo perché cucinava dentro il folletto sì perché usavo il folletto volevi dire il bimbi il bimbi scusa perché usare il folletto quelli bravi quelli bravi cucinano nel folletto però no quelli meno bravi usano il bimbi però appunto evidentemente si è inscittificata l'azienda come tutte quindi facciamo abbiamo anche l'articolo del tizio invece che quello veramente che l'ha hackerato bene non era un neato era un iLife A11 che a un certo punto l'ha attraverso il suo router ha fatto in modo di bloccarlo che non divulgasse i suoi dati al cloud e in per ripicca dall'azienda gli andavano l'ha scoperto andando a hackerare proprio il software gli andavano a disabilitare manualmente andando a scrivere proprio il codice il suo robot ogni volta che lui cercava di con una tipica battaglia gatto col topo guardie contro ladri a quel punto lì se l'è smontato tutto se l'è studiato tutto se l'è sminchiulato tutto fino a renderselo veramente indipendente ed essere padrone della sua vita ora dico se uno deve essere avere la laurea va bene per fare l'influence ma anche per avere un aspirapolvere che faccia quello che decide il padrone insomma non è tanto bello ma non va manco la laurea perché questo si è smontato chip per chip si si ha fatto tutto l'attaccato chip ha fatto la fine del mondo da togliersi il cappello va bene ti dispiacerà tantissimo se non abbiamo tempo di parlare anche stasera di Bending Spung ma è ora che ci occupiamo di ben altro signore e signori i gingilli del giorno e voilà i gingilli del giorno a fine trasmissione sempre così le voci digitali selezionano per voi hardware software letteratura qualsiasi cosa che abbia attinenza digitaliana che abbia colpito la loro curiosità stravolta la loro esistenza qualsiasi sfumatura nel mezzo forza veloce veloce Max comincia tu eccoci qua allora sempre per arricchire la nostra biblioteca digitaliana un libro di Brian Merchant intitolato Sangue nelle macchine che ho trovato veramente affascinante nella sua concezione bel titolo il titolo è sostanzialmente evidentemente legato con l'idea del ludismo quindi con il fatto che c'è una ribellione contro la tecnologia però la cosa veramente bella è che l'autore non parte non parla direttamente della ribellione attuale cioè della percezione attuale del fatto che la tecnologia stia facendo perdere posti di lavoro eccetera eccetera eccetera ma la ricostruisce storicamente con una serie di aneddoti di racconti e di documentazioni di quello che è stato invece il fenomeno della prima diciamo rivoluzione industriale delle conseguenze che ha avuto facendo poi questi paragoni con quello che sta succedendo oggi quindi una specie quasi di romanzo di raccolta documentata e raccontata in maniera veramente affascinante dell'origine della ribellione contro la tecnologia andando al di là dei miti e al di là della sensazione che il luddismo in quanto tale sia sempre da condannare bello sto leggendo una bella lettura sto leggendo l'introduzione mi piace mi piace mi piace c'è il rischio di essere chiamati luddisti si rischia di essere etiquettate come persone che odiano il progresso ma la realtà storica è tutt'altro che questa i luddisti infatti comprendevano fin troppo bene la tecnologia non la odiavano ma odiavano piuttosto il modo in cui la si usava per affamare la gente e far diventare sempre più ricchi padroni mi ricorda qualcosa questo? eh sì mi ricorda qualcosa grazie Max bello bello scritto proprio bene movimento di liberazione dei luddisti allora invece io aggiungo qualcosa al vostro server selfostato che è qualcosa che per me è molto utile ossia un browser per file file browser quantum lo trovate distribuito anche come immagine come immagine docker ed è appunto un file browser che nel caso in cui avete un hard disk dove condividete i file e avete bisogno dall'esterno e non ci avete voglia magari di passare per la linea di comando e fare qualche operazione che può andare da qualcosa di più semplice come rinominare o spostare i file o in alcuni casi stanno arrivando poi anche delle funzioni di conversione sia di documenti che di audio video insomma quello che fareste con un buon con un buon file file browser si chiama file browser quantum è il fork di un altro progetto che si chiama file browser nel caso potete provare anche quello sul progetto di github poi trovate anche una bella tabella riassuntiva quindi se magari c'è qualcosa che non vi va bene su file quantum potete andare a vedere la comparazione con altre soluzioni tipo file stash tipo next cloud tipo file run e magari scoprire appunto qualche altro progetto e basta fammi capire bene per essere sicuro questo ti fa andare a vedere il file system del computer che osta tutti i tuoi docker container non ti fa vedere dentro ai container di docker ok la prima che ok ok perfetto perfetto per essere per essere chiari grazie Michele ultimo gingillo per oggi monkey island 2 in un browser vi abbiamo parlato qualche tempo fa di monkey island 1 e 2 non mi ricordo a che proposito abbiamo ricordato che sul macintosh non si possono far girare perché le nuove edizioni speciali che erano uscite qualche anno fa sono compatibili solo con i processori intel e forse addirittura erano a 32 bit no forse il problema era solo che sono compatibili solo con i processori intel se avete un processore ARM apple silicon eccetera ciccia ebbene c'è un modo per giocare monkey island 1 e 2 è che passare attraverso questo macintosh repository che potremmo averne parlato per altri motivi e altri gingilli fondamentalmente tutta una serie di emulatori che girano dentro il browser con tutta una serie di link per fare partire direttamente quello che volete ti fa emulare direttamente del browser l'apple 2 il lisa il pippin o tutta una serie di sistemi mac os oppure i sistemi mac os con dentro varie applicazioni o vari giochi civilization crystal quest dark castle sim classic sim city 2000 per farvi alcuni esempi e tra questi ci sono monkey island 1 e 2 che potete far girare tranquillamente questo vi fa il boot di un mac con il system 7 con già montato sul desktop il dischetto di monkey island 2 cliccate sull'icona del dischetto cliccate sull'icona del software e lui lo fa partire e poi potete giocare tranquillamente come facevate ai tempi modo per giocare a monkey island sui computer macintosh moderni insieme a tutti gli altri cg del giorno su digitalia.fm slash 797 e che puntata lunga non so se ve la meritate una digitalia così lunga mi raccomando time talent and treasure si fa qualche cosa per avere un ritorno non per diventare ricchi ma insomma quel minimo di gratificazione ed è in mano a voi il vostro tempo il vostro talento oppure un pochino di soldini i metodi ce li avete non dimenticatevi di digitalia se lo ascoltate in macchina non vi dico di mettervi a pagare in macchina rischiando la pelle eccetera fatevi il nodo al fazzoletto virtuale ricordatevi quando arrivate a casa e accendete il computer andate a guardare l'e-mail andate a guardare la prima pagina del vostro quotidiano online preferito e beh ricordatevi anche di digitalia costa poco nella economia settimanale di una farmiglia normale italiana quello che abitualmente i nostri produttori esecutivi ci mandano per noi è tanto ma per voi può essere veramente poco però se lo fate e se lo fate in tanti e beh digitalia fiorisce digitalia lavora digitalia attrae entusiasmo direi che con questo è tutto per questa puntata 797 è tutto dalle mie studi rigore uno di Sanremo un saluto da Franco Soleri dallo studio cittadino di Avellino un abbraccio da Massimo De Santo e dallo studio di Milano un ciao da Michele Di Maio ci sentiamo la settimana prossima con una nuova puntata di digitalia

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